Personale docente

Giacomo Colombatti

Ricercatore a tempo determinato di tipo B

IIND-01/C

Indirizzo: VIA VENEZIA, 1 - PADOVA . . .

Telefono: 0498276790

E-mail: giacomo.colombatti@unipd.it

  • presso Ufficio - 6 piano Dipartimento di Ing. Industriale - complesso di Macchine via venezia 1 padova
    Si riceve su appuntamento via mail o via telefono

Giacomo Colombatti è un ricercatore esperto con più di 20 anni di attività presso il Centro di studi per lo Spazio (CISAS) “G.Colombo” dell'Università di Padova e ricercatore presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale (della stessa Università). È esperto nello sviluppo di sensori spaziali (dalla progettazione alla realizzazione al collaudo) e nell'analisi dei dati atmosferici planetari. È stato Lead CoI per il sensore di temperatura MarsTem per la missione Exomars2016 ed è stato coinvolto in campagne di test condotte in ambiente marziano, sia in laboratorio (struttura della galleria del vento di Aarhus) che in loco (Centro Spaziale Ibn Battuta nel deserto marocchino).
È esperto nell'analisi dei dati per la ricostruzione della traiettoria della sonda planetaria utilizzando diverse tecniche di filtraggio; è anche esperto nella modellazione di space tether e nell'analisi delle dinamiche del sistema (in particolare ha lavorato a due progetti UE: Bets e ETPack, ancora in corso ed ora è un membro del team del progetto finanziato dall'UE ETPACK-F per la realizzazione di un modello di volo del sistema elettrodinamico).
Ha fatto parte del gruppo di ricerca di oltre 10 progetti internazionali e nazionali, di cui uno FP7 (BETs) e uno H2020 (ETPack) e diversi progetti finanziati da Agenzie Nazionali (ASI) ed Europee (ESA, in particolare).
Studia anche la dinamica dei veicoli più leggeri dell'aria, sia per applicazioni terrestri che spaziali. È coinvolto nello sviluppo di algoritmi e tecniche di controllo per diversi tipi di dirigibili.
Recentemente è coinvolto in diversi progetti finalizzati all'analisi dell'ambiente terrestre utilizzando UAV (in particolare quadricotteri ed esa- elicotteri) per l'analisi dell'inquinamento dovuto a diverse fonti (luce artificiale, inquinamento dell'aria e del suolo).
È stato tutor per diversi progetti di studenti sull'uso dei droni e l'inquinamento ambientale.

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Giacomo Colombatti è un ricercatore esperto con più di 20 anni di attività presso il Centro di studi per lo Spazio (CISAS) “G.Colombo” dell'Università di Padova e ricercatore presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale (della stessa Università). È esperto nello sviluppo di sensori spaziali (dalla progettazione alla realizzazione al collaudo) e nell'analisi dei dati atmosferici planetari. È stato Lead CoI per il sensore di temperatura MarsTem per la missione Exomars2016 ed è stato coinvolto in campagne di test condotte in ambiente marziano, sia in laboratorio (struttura della galleria del vento di Aarhus) che in loco (Centro Spaziale Ibn Battuta nel deserto marocchino).
Si occupa dell'analisi dei dati per la ricostruzione della traiettoria della sonda planetaria utilizzando diverse tecniche di filtraggio; è anche impegnato nella modellazione di space tether e nell'analisi delle dinamiche del sistema (in particolare ha lavorato a due progetti UE: Bets e ETPack, ancora in corso ed ora è un membro del team del progetto finanziato dall'UE ETPACK-F per la realizzazione di un modello di volo del sistema elettrodinamico).

Studia anche la dinamica dei veicoli più leggeri dell'aria, sia per applicazioni terrestri che spaziali. È coinvolto nello sviluppo di algoritmi e tecniche di controllo per diversi tipi di dirigibili.
Recentemente è coinvolto in diversi progetti finalizzati all'analisi dell'ambiente terrestre utilizzando UAV (in particolare quadricotteri ed esa- elicotteri) per l'analisi dell'inquinamento dovuto a diverse fonti (luce artificiale, inquinamento dell'aria e del suolo).
È stato tutor per diversi progetti di studenti sull'uso dei droni e l'inquinamento ambientale.

VENOM: Venture the ExtractioN of Organic Molecules.
Progetti scientifici di Astrobiologia dell’Agenzia Spaziale Italiana. Il nostro obiettivo è sviluppare una breadboard miniaturizzata lab-on-a-chip in grado di fornire unapiattaforma multiparametrica in situ altamente integrata che utilizza test immunologici ed enzimatici
per rilevare, identificare e valutare i composti biogenici con una sensibilità di parti per miliardo da campioni di ghiaccio estratti dalla superficie di Europa o dai geyser di Encelado e da materiale della superficie di Marte.
Possibili tesi:
- Design termomeccanica del Main Frame stagno
- Design termomeccanica del sistema di raccolta campioni
- Design del carosello contenente il porta campioni
- Design di missione attraverso i geyser di Encelado


Tesi di dinamica orbitale:
- Design e simulazione di una missione di flyby multipli per visita di asteroidi della classe Hilda; caratterizzati nel trovarsi nei alle vicinanze dei punti lagrangiani L4 ed L5 del sistema Sole-Giove
- Design e simulazione di una missione di flyby multipli per satelliti «minori» gioviani
- Studio della dinamica di frammenti e debris dovute a collisioni di cubsats e satelliti
- Studio di missioni orbitanti attorno alla Luna (L2 e/o flower constellations)
- Studio di missione attraverso i geyser di Encelado
- Studio di missione di intercettazione dell'asteroide Apophis